Direwolf è un software che consente di utilizzare la scheda audio del nostro PC come se fosse un modem o TNC ( Terminal Node Controller ) per la ricezione/trasmissione di segnali Packet Radio e/o APRS.

In questo articolo vedremo come installarlo in una Raspberry alla quale abbiamo collegato una scheda audio USB. A tal proposito si suggerisce l’utilizzo di queste schede audio su Amazon.

Premesso che tutti i comandi qui sotto descritti sono da eseguire da interfaccia Terminale o via collegamento SSH sulle nostre Raspberry, partiamo col descrivere quali sono le operazioni preliminari:

sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade -y
sudo rpi-update
sudo reboot

A questo punto abbiamo aggiornato il sistema operativo ed il firmware della nostra Raspberry. Al suo riavvio, sempre da terminale, possiamo verificare che la scheda audio sia stata rilevata dal sistema ed impostare i valori del mixer

lsusb
alsamixer

Selezionare la nostra scheda audio usb dal menù di alsamixer ed impostare i livelli preferiti per Altoparlanti e microfono, avendo cura di disabilitare il controllo AGC. Uscire da alsamixer con il tasto ESC e salvare i cambiamenti con:

sudo alsactl store

Ora che la nostra scheda audio è stata rilevata e configurata, passiamo all’installazione del software direwolf:

sudo apt-get install git mc -y
git clone https://github.com/wb2osz/direwolf.git/
cd direwolf
mkdir build && cd build
cmake ..
make -j4
sudo make install
make install-conf

Se non si sono verificati errori, avremo installato il nostro modem/TNC Direwolf sulla Raspberry e possiamo passare alla sua configurazione. All’interno della directory /usr/share/doc/direwolf/conf troviamo il file direwolf.conf.gz che possiamo scompattare all’interno della nostra HOME

cd ~
tar -zxvf /usr/share/doc/direwolf/conf/direwolf.conf.gz
ls -l

A questo punto sulla HOME troveremo il file direwolf.conf che potremo editare e modificare a nostro piacimento con:

nano direwolf.conf

Salviamo la nostra attuale configurazione con il CTRL + O ed usciamo dall’editor con CTRL + X .

Adesso siamo in grado di testare il software appena installato e configurato fornendo da terminale il seguente comando:

direwolf -p

Giunti a questo punto, visto che tutto funziona, potremo desiderare di far eseguire in automatico all’avvio del sistema il software Direwolf appena installato e configurato. Si tratta di creare il file direwolf.service , aggiornare i daemon caricabili dal sistema operativo ed infine abilitare il servizio. Ecco come fare:

cd /lib/systemd/system
sudo nano direwolf.service
inserire nel nuovo file appena creato il codice:

[Unit]
Description=DireWolf is a software "soundcard" modem/TNC and APRS decoder
Documentation=man:direwolf
AssertPathExists=/home/vostro_nome_utente/direwolf.conf
After=network.target
After=sound.target
After=syslog.target

[Service]
Type=simple
User=direwolf
SupplementaryGroups=dialout audio
ExecStart=/usr/bin/direwolf -c /home/vostro_nome_utente/direwolf.conf

[Install]
WantedBy=multi-user.target

Salvare il file con CTRL + X 

Digitare i comandi:

sudo systemctl daemon-reload
sudo systemctl enable direwolf.service

Se non si sono verificati errori il sistema sarà in grado, al prossimo riavvio, di eseguire il lancio del software Direwolf. Potremo comunque verificarne il corretto funzionamento con:

sudo systemctl start direwolf.service
e successivamente
sudo systemctl status direwolf.service

Ora con un semplice sudo reboot possiamo far riavviare il nostro sistema operativo Linux ed avere al suo riavvio il caricamento automatico del software Direwolf

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Di is0hha